Le novità dopo la direttiva CSRD
Ogni decisione aziendale, ogni strategia, è chiamata ormai a convergere verso un obiettivo comune: la costruzione di un mondo più sostenibile e resiliente. E in questo percorso, il bilancio di sostenibilità è uno strumento imprescindibile, capace di tracciare un percorso chiaro e misurabile verso il successo.
Ma cosa implica davvero questo strumento per le aziende e quali vantaggi può offrire nel contesto aziendale?
Il bilancio di sostenibilità è un documento con il quale un'organizzazione comunica periodicamente gli esiti della propria attività ai propri stakeholders, cioè alle “parti interessate” dell’azienda, investitori e consumatori in primis.
L a nuova Direttiva CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive) del 14 dicembre 2022 ha introdotto delle novità proprio sulla redazione del bilancio di sostenibilità, prevedendo una applicazione temporale progressiva obbligatoei:
Inoltre, sarà introdotto anche l’obbligo di certificazione/asseverazione della reportistica da parte di un revisore/ente terzo accreditato. Tali normative impatteranno anche su molte PMI che, pur non essendo direttamente interessate, operano come fornitori o partner di realtà obbligate.
Quando si parla di bilancio di sostenibilità è necessario seguire delle linee guida condivise a livello internazionale, come quelle del Global Reporting Iniziative che dal 2002 pubblica documenti e linee guida utili al rendiconto della performance sostenibile di organizzazioni di qualunque dimensione, appartenenti a qualsiasi settore e paese del mondo.
Lo strumento principale è il GRI Sustainability Reporting Standards: una serie di parametri di rendicontazione della sostenibilità diffusi a livello globale, strutturati in maniera modulare e interconnessi tra di loro che possono essere aggiornati in maniera indipendente l’uno dall’altro o aggiunti, senza che l’intero set debba essere nuovamente strutturato.
L’obiettivo di questi standard è di aiutare le imprese e le istituzioni a valutare e comunicare il proprio impatto in merito a questioni di sostenibilità: cambiamento climatico, diritti umani, politiche di governance e benessere sociale.
I benefici che derivano dall’utilizzo degli standard GRI si declinano sia all’interno del mondo aziendale sia all’esterno. Analizzare e raccogliere informazioni relative alla sostenibilità stimola infatti la responsabilità, aiuta a identificare e affrontare i rischi e rende capaci di afferrare nuove opportunità. Questo sia in termini di riduzioni di costi ed efficienza dei processi sia nella capacità di agire come forza per un cambiamento e un impatto positivi sul benessere sociale: dare vita a una società in cui vi siano condizioni e opportunità di lavoro migliori e contemporaneamente meno danni ambientali.
I diversi report prodotti secondo i GRI standard sono raccolti poi nel GRI Sustainability Disclosure Database, un database accessibile a tutti.
Nella proposta di UNIS&F trovano posto i corsi di formazione sulla tematica organizzati dall’Academy delle Sostenibilità, un progetto realizzato in collaborazione con Confindustria Veneto Est, Punto Confindustria e Fòrema, e i servizi di consulenza personalizzati che comprendono:
Aiutiamo le organizzazioni a mettere in pratica i propri obiettivi di sostenibilità, attraverso strategie e soluzioni specifiche. Siamo il partner giusto per costruire una roadmap strategica verso un business davvero sostenibile.
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